International tax planning – fiscalità internazionale
I nostri professionisti hanno maturato una significativa esperienza in materia di tassazione dei redditi derivanti da operazioni transnazionali nonché da attività all’estero di soggetti residenti ovvero da attività in Italia di soggetti non residenti.
I nostri esperti di fiscalità internazionale sono costantemente impegnati su problematiche connesse all’individuazione e configurabilità di una stabile organizzazione e sui relativi metodi di determinazione del reddito, sui flussi internazionali di dividendi, interessi e royalties, sui cost-sharing agreements, sulla legislazione CFC, sulla normativa anti elusione, ed in materia di strumenti finanziari ibridi.
I professionisti del nostro studio hanno sviluppato una notevole esperienza, grazie ai partner con i quali collaboriamo costantemente, con paesi a fiscalità privilegiata come Malta e Dubai.
aiutiamo le aziende a valutare le loro possibilità per una tassazione più equa nel rispetto delle vigenti norme.
Carico fiscale in alcuni paesi esteri
È quanto risulta dal rapporto “Paying Taxes 2020” realizzato da Banca Mondiale e PwC, in cui emerge che le imprese italiane continuano a pagano tasse e contributi molto più che nel resto d’Europa e restano penalizzate rispetto a tanta parte della concorrenza globale.
Carico Fiscale - cosa accade nel resto del mondo
Per quanto riguarda gli altri paesi, al primo posto c’è il Bahrein, seguito da Hong Kong e dal Qatar. Il Bahrein deve il primato all’effetto congiunto della grande facilità nel pagare le tasse e di un’incidenza del fisco pari solo al 13,8%. Secondo lo studio, bastano 22 ore e mezza l’anno per mettersi in regola con il fisco del Bahrein. Quarta è l’Irlanda, davanti a Mauritius e al Kuwait. Singapore è settima, la Danimarca ottava, la Nuova Zelanda nona e la Finlandia decima. La Svizzera è 20esima, il Lussemburgo 23esimo, gli Usa sono 25esimi e il Regno Unito 27esimo. San Marino e’ 47esima, preceduta dalla Germania, mentre Giappone è 51esimo e la Francia è 61esima.